Sarà un grande giorno quello in cui la scuola prenderà dallo Stato tutti i soldi di cui ha bisogno...

e l'esercito e l'aviazione dovranno organizzare una vendita di torte per comprare bombardieri ed armi.          

(Anonimo)

 

 Numero 191, pag 1-2 - Luglio 2015

In linea con ogni peggior previsione, nell'ostinata sordità alle proteste in corso, il 25 giugno 2015 il Senato ha votato la fiducia al maxi emendamento sulla buona scuola. Il testo è corposo, ma in sintesi, gli aspetti più rilevanti toccheranno i seguenti punti:

Numero 191, pag 2 - Luglio 2015

Sicuramente uno degli eventi che tiene maggiormente con il fiato sospeso rispetto alla riforma della cosiddetta Buona Scuola, riguarda le assunzioni. Dopo il susseguirsi di cifre, è ora il momento di chiedersi come avverranno materialmente.

 Numero 191, pag 2 - Luglio 2015

 “Trasformare i sudditi in cittadini è miracolo che solo la scuola può compiere”

                       Piero Calamandrei

“Trasformare i cittadini in sudditi è miracolo che solo La scuola di Renzi può compiere”

                      I docenti italiani

 

Numero 191, pag 4 - Luglio 2015

Il Presidente del Consiglio ha inviato una mail a tutti gli insegnanti per spiegare loro la bontà della sua riforma e delle motivazioni che la accompagnano.

É l’ennesimo segnale della grande stima che nutre nei loro confronti, probabilmente pensa che i docenti non siano in grado di leggere da soli e farsi un’opinione sul DDL.

 Numero 191, pag 4 - Luglio 2015

 Il CCNL scuola, poco chiarisce rispetto ai diritti delle lavoratrici in gravidanza, questo perchè vi è comunque una legge dello Stato di rango superiore che disciplina la materia e si tratta del D. Lgs. n. 151/2001, noto anche come Testo Unico di tutela della maternità.

Numero 191, pag 5 e 6 - Luglio 2015

“La buona scuola” così come appare incardinata nelle maglie del maxi emendamento approvato con la fiducia al Senato, dimostra di non affrontare le problematiche legate al ciclo d’istruzione che riguarda la scuola dell’infanzia.

Numero 191, pag 4 - Luglio 2015

Il lavoro del maestro è come quello della massaia, bisogna ogni mattina ricominciare da capo: la materia, il concreto sfuggono da tutte le parti, sono un continuo miraggio che dà illusioni di perfezione. Lascio la sera i ragazzi in piena fase di ordine e volontà di sapere - partecipi, infervorati - e li trovo il giorno dopo ricaduti nella freddezza e nell'indifferenza.

 Numero 191, pag 6 - Luglio 2015

 Anche per il prossimo anno scolastico saranno disponibili le Agende dell'Insegnante: rosa fuxsia e grigie.

 Rivolgiti presso la sede provinciale più vicina.