Numero 191, pag 2 - Luglio 2015

Sicuramente uno degli eventi che tiene maggiormente con il fiato sospeso rispetto alla riforma della cosiddetta Buona Scuola, riguarda le assunzioni. Dopo il susseguirsi di cifre, è ora il momento di chiedersi come avverranno materialmente.

Se la riforma passerà l'esame della Camera il 7 luglio, le assunzioni di 102.734 docenti avverranno in 4 fasi:

  1. La prima fase, da concludersi entro il 31 agosto, dovrebbe avvenire secondo le modalità consolidate e prevedere l'assunzione di 36.627 docenti, compresi quelli di sostegno (praticamente il rimpiazzo del turn over dei pensionamenti). Le nomine avverranno, come di consueto, per il 50% da graduatorie di concorsi (del 2012,1999 e 1990; dopo di che le graduatorie del 99 e 90 decadranno definitivamente) e per il restante 50% da Graduatorie ad Esaurimento.

2. Con la seconda fase avrà inizio il "Piano straordinario di assunzioni" che, a sua volta, si articolerà in più fasi. Entro il 15 settembre ci sarà la nomina di 10.849 docenti, prelevati al 50% dalle GaE e al 50% da graduatoria di concorso del 2012, su posti vacanti. Anche questa seconda fase rispetterà la pertinenza territoriale, regionale o provinciale, delle relative graduatorie.

3. La terza fase riguarderà coloro che sono rimasti esclusi dalle fasi precedenti. Questi dovranno produrre una domanda di assunzione on-line nella quale indicare in ordine di preferenza tutte le province. Riceveranno una proposta di assunzione che dovranno accettare (entro 10 giorni) pena la decadenza dalle graduatorie. Naturalmente le proposte verranno dalle province in cui saranno disponibili le cattedre.

4. Le assunzioni della quarta ed ultima fase andranno a costituire l'"Organico potenziato" e riguarderanno 48.812 posti comuni e 6.446 di sostegno. Ne faranno parte coloro che non hanno ricevuto la proposta di assunzione nella fase precedente.

Le assunzioni dalla seconda fase in avanti avranno tutte decorrenza giuridica 1.09.2015 anche se avverranno ad anno scolastico avviato. Chi rifiuterà l'assunzione perchè proposta da una provincia o anche regione molto lontana dalla propria residenza, per lavorare in futuro avrà come unica prospettiva il concorso, ma solo se abilitato.

Già questa scansione di fasi, ad anno scolastico iniziato, è foriera di  gran caos organizzativo... e i docenti delle graduatorie d'Istituto?

            M. G.