Numero 219 - Novembre 2024

Nel corso dell’estate 2023, la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 130, dichiarava anticostituzionale il differimento e la rateizzazione del TFR e del TFS dei dipendenti pubblici pensionati, in quanto contrastante con il principio della giusta retribuzione, contenuto nell'art. 36 della Costituzione. Nonostante la bocciatura della Corte, a tutt’oggi la situazione non è cambiata perché l’esecutivo non ha dato attuazione al pronunciamento.

Questa ingiusta condizione configura una vera e propria appropriazione indebita da parte dello stato e l’ennesima ingiustizia perpetrata a danno dei dipendenti pubblici. Nessun datore di lavoro privato si potrebbe permettere un comportamento simile nei confronti dei suoi dipendenti ed è paradossale che lo proprio lo Stato, teoricamente garante del diritto, attui un comportamento così scorretto.

Michela Gallina