Numero 210, pag 6 - Marzo 2021

Secondo l’ex Ministro Azzolina, la valutazione degli apprendimenti con un voto numerico era di una “freddezza” deprecabile, pertanto ha pensato di rivoluzionare la realtà esistente … in base alla quale ogni classe aveva già programmato percorsi, strategie e contenuti riferiti alle Indicazioni Nazionali, i PEI per gli alunni certificati con la legge 104/92 e i PDP per i bambini DSA.

 

L’Ordinanza è uscita il 4 dicembre del 2020! E soltanto per la scuola primaria!

Tutti (e solo!) i maestri e le maestre hanno dovuto rivedere, modificare, adattare il lavoro già svolto e le scelte fatte per collegarli ai 4 livelli (sostituenti i 10 scalini numerici) dei giudizi descrittivi.

Si pretende che i 4 livelli, infatti, siano riferiti agli esiti raggiunti dal singolo alunno in relazione agli obiettivi di ciascuna disciplina, anche tenendo conto del percorso che l’alunno ha fatto e della sua evoluzione.

All’Ordinanza si allegano Linee Guida per la formulazione dei giudizi descrittivi ed alcuni esempi, riferiti ad alcune materie di studio.

Gli insegnanti sono stati coinvolti in corsi di Formazione che hanno sostenuto ed illustrato le ragioni psico didattiche-psico affettive-psico sociali-pedagogiche/disciplinari/curricolari-organizzative-metodologico didattiche-comunicative-normative…

Evidentemente negli altri ordini di scuola ed età anagrafiche degli alunni e degli studenti non si risente della “freddezza” dei voti numerici, che rimangono tali esentando tutti dalle novità dirompenti.

 Gli  Esperti di salute mentale si sono così espressi per la fascia di età 6-10 anni?                                                                                                                  G.B.