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APRILE 2008 MENSA
Il 28 marzo scorso si è tenuto, presso il M.P.I., un incontro con le organizzazioni sindacali relativo all’art.21 del CCNL 2006/2009 - “individuazione del personale avente diritto di mensa gratuita”. L’amministrazione ha evidenziato anche le cifre stabilite dal M.P.I. per attivare il servizio mensa che ammonterebbero a 46 milioni di € (Art.3 C.5 Legge 4 del 1999, già disponibili, più 16 milioni di euro come da contratto nazionale CCNL 2006/2009 - quest’ultima cifra non ancora disponibile). Da una ricognizione fatta relativamente agli attuali organici di diritto, considerando un costo forfetario di circa 5 € a pasto, si evidenzierebbe una spesa totale per il M.P.I. di circa 620/630 mila € al giorno (con esclusione dei docenti di sostegno e A.T.A.). Fatti i dovuti calcoli, risulta evidente che le cifre stabilite dal M.P.I. sono del tutto insufficienti e non ammontano neanche alla metà delle risorse necessarie. Uno dei problemi evidenziati dal M.P.I. è l’accordo già stipulato con l’A.N.C.I. (Associazione Nazionale Comuni Italiani) che pretende l’aumento dei “costi a pasto” in considerazione dell’aumento del “costo della vita”. Tutti i sindacati sono intervenuti in favore dell’applicazione dell’Art. 21 del CCNL 2006/2009. La Gilda in particolare ha messo in evidenza la necessità di offrire tale servizio a tutti i docenti e collaboratori scolastici nelle scuole in cui si attua il servizio mensa. Attualmente infatti il problema della mancata fruizione gratuita del pasto e quindi del mancato rispetto del contratto sta esplodendo a livello nazionale in tutte le scuole e quindi la nostra Organizzazione ha chiesto energicamente al M.P.I. che l’Art. 21 possa essere immediatamente applicato. Il problema del reperimento delle risorse risulta di esclusiva competenza del Ministero che si è impegnato a risolvere la questione. In merito alla richiesta della Gilda sulla certezza di future immissioni in ruolo, il M.P.I. ha risposto di non avere notizie e che sarà molto improbabile avere le 50 mila immissioni in ruolo promesse!!! Questo ci preoccupa fortemente. (Da relazione della Delegazione Gilda)
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Redazione