Gentili colleghi,
sono una maestra dell'Infanzia, titolare di L. 104/92 per assistenza a disabile grave convivente e in questo momento necessiterei di un periodo di permesso superiore ai 3 gg al mese.
Posso fruire del congedo straordinario biennale, frazionandolo in periodi brevissimi? Ho presentato una richiesta per 3 gg che in un primo momento mi è stata accolta, in un secondo tempo, la segreteria ha obiettato che la richiesta va fatta per periodi più lunghi.
A parte la comprensibile necessità di non creare disagio e consentire la nomina di una supplente per i piccoli allievi, ci sono indicazioni precise?
So che normalmente una richiesta di questo genere va presentata per tempo (è confermato il lasso temporale di 60 gg per rispondere?) ma è possibile fruirne in questo modo, magari programmando i giorni di permesso straordinario da chiedere o ci sono limitazioni per il personale docente?
Vi ringrazio per la consueta professionalità e disponibilità.
Federica M.
Cara Federica,
non ci sono ostacoli alla parcellizzazione del congedo straordinario, se possibile è sempre bene programmare la fruizione e, laddove i periodi fossero ravvicinati, potrebbero diventare un unico periodo continuativo al fine di garantire sia le sostituzioni che garantire i diritti del disabile. In effetti la pratica per l’esame della richiesta del congedo da parte del DS e l’effettuazione degli accertamenti può richiedere fino a 60 giorni di tempo, a sua discrezione