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Samnotizie

R.S.U. – INDICAZIONI OPERATIVE

Bozza di piattaforma (continua dal  n.60 – febbraio 2001)

A tal fine si stanzia l’importo di £ ……...

Per l’espletamento dei suoi compiti, oltre ai permessi già previsti per le RSU, utilizza appositi permessi retribuiti pari a 40 ore annue, autonomamente gestiti.

Il RLS deve essere consultato sulla designazione degli addetti del servizi e sull’organizzazione della formazione inerente la sicurezza.

ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO

Sono nominati dal Dirigente scolastico, che deve individuare tali figure tra il personale in possesso di attitudini e capacità adeguate, previa consultazione del RLS.

Sono incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione e lotta antincendio, di evacuazione nel caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio di pronto soccorso e, comunque, della gestione dell’emergenza.

Per l’assunzione di responsabilità connessa allo svolgimento di uno degli incarichi suddetti, viene corrisposta un’indennità individuale di £  ……., rientrante nel fondo per il finanziamento degli interventi per la sicurezza.

Partecipano a corsi di formazione da un minimo di 8 ad un massimo di 12 ore, organizzati dall’Ufficio Studi e Programmazione del Provveditorato agli Studi.

Per l’anno scolastico 2001/…… sono stati nominati addetti al primo soccorso: ………………, …………………., …………………..

I LAVORATORI (art.5 del D.L.626/’94) devono segnalare carenze e possibili fonti di pericolo di cui viene a conoscenza. La segnalazione va fatta per iscritto al Dirigente scolastico, che è tenuto a protocollarla.

Hanno l’obbligo di partecipare alle esercitazioni; hanno il diritto di essere forniti gratuitamente di materiale utile per la sicurezza (mascherine, guanti…).

Hanno il diritto e il dovere di partecipare, con particolare riferimento al personale di nuova assunzione e con riferimento al posto di lavoro ed alla mansione svolta da ciascuno, a corsi di formazione sulla prevenzione e tutela della salute, durante l’espletamento della propria attività lavorativa, della durata non inferiore alle 8 ore annue pro-capite.

Nell’anno scolastico 2001/….., la formazione riguardante tutti i lavoratori dell’Istituto si attuerà nel periodo dal

 

Art.8

Sicurezza sul lavoro

 

IL SERVIZIO DI PROTEZIONE E PREVENZIONE (SPP)

 

E’ formato da:

IL DATORE DI LAVORO, che è, nell’ambiente scolastico, il Dirigente scolastico.

I suoi obblighi sono disciplinati dall’art. 4 del D.L. 626 del 1994. Il Dirigente deve:

·valutare i rischi delle attività nell’Istituto entro e non oltre la data del …………………..;

·elaborare un documento sulla valutazione dei rischi, indicando i criteri adottati nonché le misure di prevenzione e protezione (piano d’evacuazione – uno per ogni plesso -, l’apposita segnaletica, un registro delle manutenzioni), e custodirli agli atti;

·assumere direttamente la funzione di responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), essendo il numero dei dipendenti, con esclusione degli alunni, inferiore a duecento;

·designare gli addetti alle misure di prevenzione incendi, evacuazione, salvataggio e pronto soccorso, in caso di pericolo grave ed immediato e, comunque, per la gestione dell’emergenza;

·fornire il materiale idoneo, ove necessario, di protezione individuale;

·fornire un’idonea formazione ed informazione a tutto il personale dell’Istituto, in ragione delle attività svolte da ciascuno e delle relative responsabilità;

·consultare il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) con tempestività per tutti quegli eventi per i quali la disciplina legislativa lo preveda;

IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (1 negli Istituti fino a 200 lavoratori) è stato designato, nell’ambito delle RSU, nella persona di ………………(o designato dall’assemblea dei lavoratori …  o non designato, se non si trova la persona disponibile)

Il RLS ha diritto di accesso ai luoghi di lavoro e segnala, con almeno 3 giorni d’anticipo, le visite che intende effettuare; può essere accompagnato dal Dirigente scolastico, in quanto

 

RSPP o da un suo incaricato; il Dirigente potrà dilazionare la visita fino a 2 giorni dalla richiesta, in presenza di obiettive esigenze organizzative; della visita sarà redatto verbale, a cura del Dirigente scolastico e la nota, attestante il giorno, la durata del sopralluogo e l’elenco dei partecipanti varrà come documento giustificativo dell’assenza del RLS.

In relazione a visite effettuate fuori della propria abituale sede di servizio, al RLS è riconosciuto il rimborso delle spese effettivamente sostenute e debitamente certificate.

Il RLS può essere convocato per la sua consultazione dal Dirigente scolastico con preavviso di almeno 3 giorni lavorativi, ove non rincorrano eccezionali motivi di urgenza. Il RLS può dilazionare l’invito per esigenze di servizio o per motivi personali, comunicandolo con una propria nota al Dirigente scolastico. Il RLS può chiedere un’integrazione dell’ordine del giorno, che verrà quindi integrato. Il RLS può inoltre chiedere la convocazione di una riunione al presentarsi di grave e motivate situazioni di rischio o di significative variazioni delle condizioni di prevenzione all’interno di un luogo o sede di lavoro.

Il RLS in occasione della consultazione da parte del Dirigente ha facoltà di formulare proposte e opinioni sulle tematiche oggetto di consultazione: La consultazione deve essere verbalizzata da personale della Segreteria e, nel verbale, devono essere riportate le osservazioni e le proposte del RLS. Questi conferma l’avvenuta consultazione apponendo la propria firma in calce al verbale. Il RLS ha diritto di ricevere gratuitamente le informazioni e la documentazione relativa alla valutazione dei rischi, alle misure di prevenzione, nonché quelle inerenti l’organizzazione del lavoro e degli ambienti di lavoro, la certificazione relativa all’idoneità degli edifici, agli infortuni e ai servizi di vigilanza.

Il RLS ha diritto di partecipare, in orario di servizio, alla formazione specifica, che prevede un programma di base di minimo 32 ore; la sua attività di formazione non rientra in alcun modo nei permessi orari specifici (40 annui) e va considerata a tutti gli effetti orario di lavoro.

 

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