Numero 205, pag 7 - Novembre 2018

Come ti faccio fuori i docenti contrastivi

Collegio dei Docenti indetto con solo due giorni di anticipo. Quattro docenti inviano un Atto di Rimostranza, citando l’obbligo contrattuale dei 5 giorni di preavviso per tali riunioni.


La Dirigente non reitera l’ordine di servizio …ma non annulla la riunione. I quattro non si presentano, ma gli altri sì. La Dirigente legge l’Atto di Rimostranza ed i nomi di chi l’ha presentato, ammette che forse la convocazione non è proprio legittima, si scusa, ma … visto che sono venuti fin lì … che ne dite? Restiamo avanti? Votiamo questa proposta?… Proposta accettata e così il Collegio illegittimo ha proceduto con delibere … illegittime.

Chiara la faccenda: si erano liberati della presenza dei contestatori di professione, alla faccia della legalità.

 

L’invidia da programmazione

Orari degli insegnanti dell’infanzia: 25 ore settimanali. Da anni però, nonostante tale obbligo sia pagato dallo stipendio che elargisce il MIUR, la Dirigente abbuonava ad ognuno mezz’ora – togliendolo dalla compresenza alla mensa – in modo che, accumulando tali mezze ore, gli insegnanti della scuola dell’infanzia potessero ottenere due ore mensili di Programmazione.

L’invidia per le due ore di Programmazione settimanale della scuola primaria ha portato ad un danno erariale non da poco: brutto sentimento che porta all’Inferno.

Ma le insegnanti non sapevano che esiste la possibilità, dal 1974, di trovarsi nei Consigli di Intersezione? Stesso diritto dei docenti delle scuole secondarie di I e di II grado. Non si sentirebbero appagati da questo confronto?

E tutto ciò è accaduto nello stesso Istituto Comprensivo! Non sarà un caso…

 

Demansionamento mascherato

Nello stesso Istituto, come non bastasse, hanno deciso di modificare l’Organico: con una delibera del Collegio dei Docenti è stata assegnata un’insegnante della primaria alla scuola dell’infanzia, come “potenziamento” o meglio “demansionamento mascherato”. Delirio di onnipotenza?

In effetti, da quest’anno anche la scuola dell’infanzia ha beneficiato di qualche “potenziatore”. Nella Regione di cui si tratta sono stati 17 insegnanti e, nella Provincia, ben tre insegnanti in più. Nessuno nella scuola che ha deciso il trasferimento.

Così l’insegnante prenderà lo stipendio per 22 ore di insegnamento e due di programmazione settimanale … ma dovrà invece offrirne 25. 

E se chiedesse un pagamento extra?

                    G.B.