Numero 188, pag 1 - Novembre 2014

Il 23 novembre la Gilda scende in piazza a Firenze, vieni con noi a manifestare il tuo disagio!

"Il 23 novembre saremo in piazza a Firenze per dare voce alla protesta che serpeggia tra i docenti, e che stiamo raccogliendo nelle nostre assemblee in tutte le scuole, contro il progetto di riforma del Governo".

 

Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, ha annunciato, nel corso della conferenza stampa che si è svolta all´Istituto alberghiero "Aurelio Saffi" di Firenze, la manifestazione nazionale in programma per domenica 23 novembre nel capoluogo toscano. Il corteo di protesta si snoderà da piazza dei Cavalliggeri e percorrerà il Lungarno fino a piazza Ognissanti dove si terrà il comizio. E' importante essere in tanti per inviare un messaggio forte che parta proprio dalla città simbolo della politica renziana.

"abolizione degli scatti di anzianità e l´introduzione di una progressione di carriera basata su un sistema di “raccolta punti - ha dichiarato Di Meglio - è mortificante per gli insegnanti e dequalificante dal punto di vista professionale".

Il coordinatore nazionale della Gilda ha poi definito "autoreferenziale" il roadshow sul documento "La buona scuola" che il ministro Giannini e altri esponenti del Miur stanno compiendo tra le scuole italiane, "un tour - ha detto Di Meglio - che non coinvolge chi in quelle scuole ci lavora ogni giorno" e potremmo dire chi la buona scuola la fa ogni giorno, mentre la politica sentenzia e proclama, spesso senza nemmeno conoscere la realtà rispetto alla quale è chiamata a decidere.

"Oltre alla manifestazione, che stiamo organizzando per il 23 novembre a Firenze, non escludiamo la possibilità di indire nei prossimi giorni uno sciopero". Sarà fondamentale prendere questa decisione assieme ai colleghi dopo averne sondato i pareri ed il livello di esasperazione, concentrando il significato della protesta attorno a pochi punti cruciali che riescano a mettere d'accordo le diverse sigle sindacali.