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Categoria: Ottobre 2020
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Numero 209, pag 7 - Ottobre 2020

Che fine ha fatto il bonus merito? Quest’anno forse si è pensato erroneamente che l’ammontare del FIS fosse incrementato di un 30%, ma in realtà l’aumento è dovuto alla confluenza dell’ex bonus merito senza vincolo di destinazione.

 

In questo periodo di avvio di contrattazioni di Istituto, la Gilda raccomanda alle RSU e ai TAS che seguono la contrattazione integrativa di istituto, di mantenere la finalizzazione della quota ai docenti perché per loro era stata concepita e perché l’aggravio di impegni legati al covid è ricaduto soprattutto sugli insegnanti i quali quindi necessitano e meritano un minimo di riconoscimento per gli sforzi legati soprattutto alla didattica a distanza.

Il personale ATA per gli anni scorsi, in gran parte delle situazioni scolastiche, aveva già ricevuto un aumento di quota FIS proprio perché non destinatario di bonus, quindi era comunque già stato gratificato. 

Certo è che RSU e TAS Gilda si troveranno sole in questa battaglia, in quanto le altre OOSS iscrivono e rappresentano anche il personale ATA.

Il consiglio è quello di ripartire le risorse sulla base delle teste evitando il più possibile tensioni. La Gilda nazionale continuerà a chiedere al Ministero una suddivisione a monte della quota docenti ed ATA  in modo da evitare che si scateni la guerra tra i poveri.                                                                                             

M.G.