Numero 207, pag 7 - Luglio 2019

In data 28 luglio 2019 il Senato ha approvato a larga maggioranza il disegno di legge, di cui la prima firmataria è Laura Granato, che prevede l’abolizione degli ambiti territoriali.

Smantellato quindi uno dei capisaldi più controversi della Riforma Renzi laddove consentiva  discrezionalità nelle assunzioni all’interno della scuola.

 

Adesso è atteso il passaggio alla Camera che, in caso di approvazione senza modifiche, fa sì che diventi legge e, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, possa esplicare i suoi effetti. Per entrare in vigore entro fine agosto, cioè in tempo utile a disciplinare le prossime assunzioni, dovrà essere approvato entro fine luglio.

Il comma 73 bis riporta un’importante precisazione: chi ha ottenuto il posto su ambito acquisirà la titolarità della sede in cui è in servizio. Inoltre, chi verrà assunto in ruolo dalle graduatorie, potrà direttamente scegliere una sede di titolarità anziché passare attraverso l’ambito. Dunque non assisteremo più al carosello di  proposte di assunzioni da parte del dirigente; inutile dire che il Disegno di Legge Granato interpreta perfettamente la posizione politica della Gilda degli Insegnanti che si è battuta strenuamente per l’abolizione della chiamata diretta, considerata da subito incostituzionale. Una bella vittoria!

M.G