Numero 199, pag 4 - Marzo 2017

Il TAR di Napoli, con un’importante e recente sentenza, la n. 4706/2016, ha stabilito che, in presenza di alunni disabili e in comuni a rischio sismico, non è possibile derogare al limite di  alunni per classe.

 

In particolare per garantire il diritto all’istruzione, costituzionalmente sancito, in presenza di alunni diversamente abili, certificati come “gravi”, il numero inderogabile è fissato in 20 alunni per classe: “un presidio dell’adeguatezza dell’offerta formativa”. Per garantire la sicurezza nei comuni a forte rischio sismico la soglia non oltrepassabile, nella classe oggetto del ricorso, è di 17 alunni, ovvero 1,80 mq a disposizione per studente. Con questo pronunciamento il TAR di Napoli ha garantito contemporaneamente due importanti diritti: quello all’istruzione e quello all’incolumità di tutti gli studenti, mettendo un freno alle cosiddette “classi pollaio”.