Sono un'insegnante di scuola primaria, vostra iscritta da molto tempo e vi contatto per chiedervi se il dirigente possa arbitrariamente assegnare le classi alle insegnanti senza tener conto del loro parere a riguardo. Dopo tanti  anni di insegnamento mi sento umiliata dall’essere utilizzata come una pedina senza venire nemmeno consultata, mi sembra che con il passare degli anni vengano meno quei valori minimi di correttezza che regolano i rapporti fra persone anche se di tipo gerarchico.

Gradirei un vostro parere a riguardo.

Mariagrazia B.

Cara Mariagrazia,

la Legge Brunetta, in primis, ha tolto alcune materie dalla possibilità di contrattazione, accentrando potere discrezionale sul dirigente scolastico. Mi riferisco proprio alla modalità di utilizzazione del personale docente in rapporto al POF, ai criteri di assegnazione del personale docente alle sezioni staccate e ai plessi. Tuttavia il POF, ora PTOF, rimane uno strumento in mano alle determinazioni del collegio docenti che dovrebbe inserire dei criteri utili ad arginare la discrezionalità dei dirigenti. Spetta quindi agli insegnanti il compito di valorizzare le loro prerogative e al dirigente di motivare validamente, per iscritto, eventuali scostamenti dai criteri stabiliti.